San Pietro in Montorio, così detto da “Mons Aureus”, nome dato al Gianicolo per il colore dorato del suo terreno, fu eretta prima del IX secolo sul luogo ove per erronea tradizione si riteneva che San Pietro fosse stato crocifisso. Ristrutturata poco dopo il 1481 per incarico di Ferdinando IV di Spagna, fu restaurata dopo i combattimenti del 1849 che l’avevano parzialmente rovinata. La chiesa, che all’esterno si caratterizza per la semplice ed elegante facciata rinascimentale, ha al suo interno una “summa” dell’arte del XVI e XVII secolo: Antoniazzo Romano, Sebastiano del Piombo, Vasari, Daniele da Volterra, Bernini sono solo alcuni dei nomi che realizzano la decorazione delle cappelle. A San Pietro in Montorio è legato anche il celebre tempietto del Bramante, considerato la più compiuta realizzazione della ricerca rinascimentale sulla pianta centrale e punto di riferimento per l’architettura del primo ’500 a Roma.
Visita a cura delle dott.ssa Monica Meccoli
Appuntamento ore 15 davanti la chiesa, piazza San Pietro in Montorio.
Visita + auricolari €7,50 + offerta per la chiesa. Prenotazione obbligatoria: 3286713013, arteinopera@yahoo.it