San Crisogono è una delle più antiche chiese di Roma, essendo il Titulus Chrysogoni incluso nell’elenco dei “tituli” già nell’elenco del 499. La prima chiesa venne costruita nel V secolo, ma venne ricostruita prima nel XII secolo e poi ancora nel 1626, su progetto di Giovanni Battista Soria, per volere del cardinale Scipione Caffarelli-Borghese, Sotto l’attuale chiesa sono visibili i resti della prima, scoperti nelle indagini archeologiche del 1907 e nei successivi scavi. I resti della chiesa di epoca costantiniana si trovano sopra precedenti case romane di epoca tardo repubblicana. L’abside conteneva le reliquie di san Crisogono di Aquileia, e si trovava in testa all’unica navata della basilica, che terminava nelle pastophoria, stanze di servizio comuni nelle chiese orientali; quella a destra potrebbe essere stata un diaconikon, una sorta di sacrestia, mentre l’altra avrebbe svolto funzioni di protesis, il luogo in cui erano tenute le reliquie. La forma particolare della chiesa, con una sola navata e la presenza di diverse vasche fa supporre la possibile riconversione a luogo di culto di un precedente locale commerciale, forse una fullonica destinata alla tintura dei tessuti.
Visita a cura della dott.ssa Monica Meccoli
Appuntamento ore 16, all’ingresso della basilica, piazza Sonnino 44.
Visita+auricolare € 7,50, ingresso scavi € 3.
Prenotazione obbligatoria: arteinopera@yahoo.it, 3286713013