Fin dalla prima età moderna, Roma fu meta di pellegrini, di commercianti e di banchieri, di artisti e di intellettuali, di religiosi e diplomatici provenienti da ogni parte del globo. Gruppi di connazionali si riunirono in confraternite per garantirsi sostegno e assistenza, fondando ospizi, ostelli e costruendo chiese. Nascono così, a partire dal XV secolo, le prime chiese nazionali, che sono inizialmente vere e proprie istituzioni a servizio di una “nazione”, cioè di una comunità che condivide la stessa lingua, medesimi costumi, usanze e tradizioni. Oggi a Roma sono presenti una cinquantina di chiese nazionali e le principali sorsero tra il 1450 e il 1650: il nostro itinerario ci permetterà di scoprirne alcune tra le più significative e interessanti, ripercorrendo così anche le vicende di queste comunità di “ forestieri” che hanno contribuito in maniera significativa a trasformare e impreziosire la città moderna.
Visita a cura della dott.ssa Monica Meccoli
Appuntamento ore 15, piazza Navona, davanti alla chiesa di San Giacomo degli Spagnoli (Nostra Signora del Sacro cuore)
Visita € 6 + € 1,50 auricolari
Prenotazione obbligatoria : arteinopera@yahoo.it, 3286713013