La grandiosa residenza fu costruita agli inizi del II secolo d.C. dall’imperatore Adriano ed è la più importante e complessa Villa a noi rimasta dell’antichità romana, essendo vasta come e più di Pompei (almeno 80 ettari).
La Villa Adriana visse fino alla tarda antichità e, dopo esser stata saccheggiata da Totila, conobbe lunghi secoli di oblio, durante i quali divenne “Tivoli Vecchio”, ridotta a cava di mattoni e di marmi per la vicina città di Tivoli, importante sede vescovile. Alla fine del Quattrocento, Biondo Flavio la identificò nuovamente come la Villa dell’Imperatore Adriano di cui parlava l’Historia Augusta, e nello stesso periodo Papa Alessandro VI Borgia promosse i primi scavi all’Odeon, durante i quali vennero scoperte le prime delle numerose statue oggi disseminate nei Musei più prestigiosi del mondo. Entrata nel novero dei Monumenti Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 1999, Villa Adriana condivide con molti altri celebri siti archeologici il paradosso di essere nota e scavata da più di cinquecento anni, pur rimanendo in gran parte sconosciuta nella sua sostanza.
La visita sarà curata dal Dott. Andrea Aurello
L’appuntamento: Sabato, 9 Maggio 2015, ore 16.00 all’ingresso dell’area archeologica, largo Marguerite Yourcenar, Tivoli. Ingresso € 8, visita € 6.
Prenotazione obbligatoria ai seguenti riferimenti: Tel. 339 6899130, mail. arteinopera@yahoo.it
ps. si consiglia l’uso degli auricolari ( costo 1.50 € )