Nel primo catalogo della collezione, pubblicato nel 1893, Barracco enuncia i criteri che hanno guidato la formazione della sua raccolta: “ho constatato che non era più possibile studiare a fondo l’arte greca senza tenere conto delle correnti d’arte più antiche (Egitto e Asia) che hanno dato il primo impulso all’arte greca. Ho quindi immesso nella mia collezione qualche esemplare istruttivo di scultura egiziana, assira e cipriota. La collezione, sapientemente raccolta per formare un “museo della scultura antica comparata”, comprende opere d’arte egizia, assira, fenicia, cipriota, etrusca, greca e romana, fino a qualche esemplare di arte medievale.Visita a cura della dott.ssa Pina Micheli. Appuntamento all’ingresso del Museo, Corso Vittorio Emanuele 166/A 15:30.
Costo: visita guidata € 6,00 (il Museo è gratuito). Prenotazione obbligatoria: arteinopera@yahoo.it, oppure 340/3403008.